Mi piace pensare la voce come la parte sonora di uno strumento la cui forma e disposizione sono continuamente modificate sia fisicamente che emotivamente, essendo il corpo vivo e sensibile a tutti gli eventi esterni e interni.
Questo strumento non può essere smont...
Mi piace pensare la voce come la parte sonora di uno strumento la cui forma e disposizione sono continuamente modificate sia fisicamente che emotivamente, essendo il corpo vivo e sensibile a tutti gli eventi esterni e interni.
Questo strumento non può essere smontato per studiarlo, e conoscere i suoi meccanismi, ma possiamo allenare l'ascolto e la percezione di ogni piccolo movimento, di ogni piccolo muscolo e imparare come tutto si coordina e si prepara trasformare l'aria nel suono e poi a sostenere il suono stesso.
Cosa possiamo fare insieme:
-prestere attenzione al corpo attraverso la respirazione e piccoli esercizi di rilassamento
-allenare la percezione e la visualizzazione per essere in grado di attivare il nostro strumento che non si vede ma si sente molto profondamente.
-resirare in modo rilassato e funzionale affinché il nostro strumento sia il piu rilassato e disponibile possibile.
-Intercettare che muscolatura si attiva al momento di cantare a quale ci serve per sostenere il suono
-Comprender la differenza tra il lavoro interno di tutti i muscoli necessari per cantare e quello sforzo extra che semplicemente crea tensione.
-Dedicarci all'interpretazione (vedremo come a volte, attraverso una chiara intenzione, alcuni dettagli tecnici si coordinano naturalmente.
-improvvisare per allenare l'ascolto ed essere ispirati.
-sceglieremo il repertorio che ti innamori e allo stesso tempo utile a approfondire dettagli "tecnici".
Penso alla voce come a un misterioso lavoro di coordinazione succede "all'improvviso", dopo aver ascoltato, prestato attenzione, aperto, a volte resistendo, giocato, cercato la nostra voce esce con forza ma senza tensione.
Ciao a tutti, mi chaimo Vanessa!
Sono qui per condividere con voi tutto quello che ho imparato e continuo a imparare sulla voce e sul cantare; durante molti anni ho sperimentato e studiato attraverso la danza, il teatro e diverse tecniche vocali e adesso ho creato la mia ricetta e come tutte le ricette che si rispettino, anche se si seguono alla lettera non danno sempre lo stesso risultato, e qui comincia il bello!!!
Vi aspetto per cantare!!
Se volete ascoltarmi fatelo qui
https://www.youtube.c...
Ciao a tutti, mi chaimo Vanessa!
Sono qui per condividere con voi tutto quello che ho imparato e continuo a imparare sulla voce e sul cantare; durante molti anni ho sperimentato e studiato attraverso la danza, il teatro e diverse tecniche vocali e adesso ho creato la mia ricetta e come tutte le ricette che si rispettino, anche se si seguono alla lettera non danno sempre lo stesso risultato, e qui comincia il bello!!!
Vi aspetto per cantare!!
Se volete ascoltarmi fatelo qui
https://www.youtube.com/channel/UC6-8p9pR9Dw695WOgHcTFPA
Pensieri:
Mi piace pensare la voce come la parte sonora di uno strumento la cui forma e disposizione sono continuamente modificate sia fisicamente che emotivamente, essendo il corpo vivo e sensibile a tutti gli eventi esterni e interni.
Questo strumento non può essere smontato per studiarlo, e conoscere i suoi meccanismi, ma possiamo allenare l'ascolto e la percezione di ogni piccolo movimento, di ogni piccolo muscolo e imparare come tutto si coordina e si prepara trasformare l'aria nel suono e poi a sostenere il suono stesso.
Cosa possiamo fare insieme:
-prestere attenzione al corpo attraverso la respirazione e piccoli esercizi di rilassamento
-allenare la percezione e la visualizzazione per essere in grado di attivare il nostro strumento che non si vede ma si sente molto profondamente.
-respirare in modo rilassato e funzionale affinché il nostro strumento sia il piu rilassato e disponibile possibile.
-Intercettare che muscolatura si attiva al momento di cantare a quale ci serve per sostenere il suono
-Comprender la differenza tra il lavoro interno di tutti i muscoli necessari per cantare e quello sforzo extra che semplicemente crea tensione.
-Dedicarci all'interpretazione (vedremo come a volte, attraverso una chiara intenzione, alcuni dettagli tecnici si coordinano naturalmente.
-improvvisare per allenare l'ascolto ed essere ispirati.
-sceglieremo il repertorio che ti innamori e allo stesso tempo utile a approfondire dettagli "tecnici".
Penso alla voce come a un misterioso lavoro di coordinazione succede "all'improvviso", dopo aver ascoltato, prestato attenzione, aperto, a volte resistendo, giocato, cercato la nostra voce esce con forza ma senza tensione.
